domenica 30 dicembre 2012

Vita da intollerante (+ ricetta, siamo buoni)

Della mia recente condizione di intollerante a tutto, ne ho già parlato sulle pagine di questo blog.
In effetti, continuo a lamentarmi un pò ovunque, anche sulle pagine di Dirty Pillow Sleep, il blog del collettivo creativo delle HI, con post dall'incipit significativo: Diario di un intollerante anonimo.
Questa condizione è piuttosto problematica, soprattutto quando hai amiche a cena.
Ti parte l'embolo e dici :"E 'mo che cosa cucino?"  (sì, perchè l'embolo ti parte talmente forte che, inspiegabilmente, da siciliano verace inizi a parlare pure romanesco).
Perchè i commensali, quanto meno i miei, sono tanto carini. Che se io mangio granaglie anche loro si prestano a farlo.
Ma non sarebbe carino, nè educato.
E allora cominci a sfrantumare i cabbasisi (per dirla alla Montalbano) ad una donna che è una maga della cucina (oltre che di una gentilezza squisita) che ti comincia a suggerire, tra le tante ricette presenti sul suo blog, quelle che potrebbero andar bene.
Dopo varie consultazioni si arriva alla scelta di questi deliziosi tortini e di questo antipastino qui.
Ok, bene.
Ma una cena senza il dolce non è una cena (e il dolce è quello che più mi manca della mia vecchia alimentazione).
A questo ci penso io.


Sarò pure intollerante ma mica rassegnata all'atarassia!
Si tratta di una torta alla panna con copertura con scaglie di cocco e madaleine di cioccolato con pistacchio.
Giuro che per i miei standard è una cosa semplice semplice.
La ricetta è davvero molto facile da fare (ed adatta ad intolleranti a glutine e lattosio, di conseguenza anche ai celiaci). 
Preparate un pan di spagna con 
  • 5 uova
  • 120 gr di zucchero
  • 120 gr di fecola di patate
e cuocetelo in forno preriscaldato per circa 20 minuti a 180°.
Non appena si sarà raffreddato (attenzione, i pan di spagna senza farina tendono a sbriciolarsi più facilmente) tagliatelo in due parti.
Montate circa 300 gr di panna vegetale e farcitevi e ricopritevi il pan di spagna.
Spolverate la superficie (e se volete anche i bordi) della torta con delle scaglie di cocco.
Fatto.
Volete esagerare e in casa avete uno stampo in silicone a forma di madaleine?
Sciogliete a bagnomaria circa 200 gr di cioccolato fondente e mettetene un pò sul fondo dello stampo. Inserire un pistacchio e ricoprite le madaleine con tutto il cioccolato restante. Mettete qualche minuto in freezer. Sformate i cioccolatini e decorate la superficie della torta.
Facile no?


Le mie dosi sono piene di "circa" perchè quando cucino in versione intollerante vado ad "occhio", con quello che ritrovo tra il frigo e la cucina, perchè le Torte, quelle vere, si fanno con il burro, con la panna, il latte e la farina.
Ma va bene, pensiamo al Dalailama.

4 commenti:

Elena ha detto...

Ma ma ma io penso che non ve la passate male a vedere questa torta...poi la smetto di essere ottimista! Buon anno a tutti gli stoici intolleranti!! ^_^

Narcysa ha detto...

Ahahah, grazie Elena!!
Il problema è che non ci sono tantissime cose da mangiare se cerchi le cose buone e vuoi evitare che le lobby dei cibi per intolleranti ti spolpino ad ogni spesa.
In ogni caso ci si arrangia :)
Buon anno anche a te!!! ^_^

Araba Felice ha detto...

Chapeau!
Guarda che razza di capolavoro!
Sei una grande, lo dico davvero, sono la prima testimone del fatto che cucinare tenendo a bada tutte le intolleranze sia difficilissimo...

Un bacione, e buon anno!

Narcysa ha detto...

Grazie Stefania *_*
Onoratissima *_*